Prima gita culturale del 2024 alla Fondazione Busi
Prima tappa il vicino Palazzo Abbaziale
E’ stato un viaggio meraviglioso a fianco del Duomo e della Fondazione quello vissuto giovedì 13 giugno dagli ospiti della Fondazione Busi.
In accordo col sempre disponibile e impeccabile guida Don Claudio Rubagotti, capofila del recupero del Palazzo Abbaziale, si è svolto questo percorso nell’arte locale. Accompagnati dai famigliari, volontari ed educatori, tanti ospiti insieme ai ragazzi della Comunità “I Girasoli”, sono stati accolti nei bellissimi saloni dell’oratorio, primo antipasto di una cena culturale raffinata. Il palazzo Abbaziale è una sontuosa struttura degli inizi del XVIII secolo e fu fatto erigere dall’Arciprete Fantini. La costruzione si caratterizza per diversi ambienti a piano terra e l’appartamento privato dell’Abate, titolo riservato al parroco di Santo Stefano da papa Pio VI, al primo piano, al quale si accede attraverso un solenne scalone. Il Palazzo fu abitato fino agli anni cinquanta del XX secolo quando, dopo la costruzione della nuova Casa Abbaziale da parte di Monsignor Luigi Brioni, divenne sede dell’Oratorio Maffei. Dopo anni di abbandono il complesso è stato oggetto di una importante ristrutturazione da parte di don Alberto Franzini e da don Cesare Nisoli. A partire dal 2022 è stato avviato il restauro pittorico di quella che era l’abitazione dell’Abate con la scoperta felice di decorazioni barocche e neoclassiche. In questi mesi è in corso il recupero dell’ultima stanza, caratterizzata dalla composizione di finti marmi dal colore rosaceo. Sempre al primo piano è conservata la preziosa Biblioteca che custodisce testi dal XV al XIX secolo, ordinata e catalogata dal Dottor Cirani e dai suoi collaboratori. Si conclude inebriati dal profumo di questi libri, il viaggio all’interno di uno scrigno prezioso ma aperto a tutti, reso ancora più ricco dalla visita di altri gioielli della comunità, i nostri anziani. Nei corsi e ricorsi storici della vita vogliamo immaginare che qualche splendido volto dipinto che ora ha finalmente ritrovato la luce, abbia riconosciuto qualche anziano che da piccolo correva nelle camere di questa struttura riempiendo l’aria di urla di gioia, sicuramente oggi con qualche ruga in più, solchi di una vita di emozioni ma in questo caso segno di un bel sorriso di due persone che dopo anni possono finalmente rivedersi.
Per informazioni riguardo le visite guidate contattare Don Claudio Rubagotti tramite telefono al 3452152338 o tramite mail a rubagottidonclaudio@gmail.com